Essa cresce rapidamente, ed in un avvenire prossimo formerà una città sola col porto d’Ouchy, al quale la congiunge presentemente una ferrovia a forte pendenza, che corre alla base d’una vasta montagnola tumulare.
     
      33 -- GINEVRA.
     
     
      La più grande città della Svizzera, Ginevra, è pure sulle rive del Lemano, in una posizione geografica eccellente. Ginevra trovasi non solo all’uscita del Rodano, all’incontro di due vallate importanti, ma anche al vertice del vasto spazio triangolare limitato dalle Alpi e dal Giura: là vanno a convergere naturalmente le strade che si dirigono dal centro della Germania verso la Francia meridionale. Lione, alla confluenza del Rodano e della Saona, è completata, dall’altra parte del Giura, da Ginevra, sua necessaria intermediaria per la Svizzera e l’Europa centrale. Può anche recar stupore che la città del Lemano, sì di frequente scelta per le riunioni e le conferenze internazionali, non sia ancora fra le capitali che una città di terzo ordine, «la più grande delle città piccole», non avente nemmeno con tutto il suo cantone centomila abitanti; ma l’asprezza relativa del clima, la brezza, le nebbie che s’addensano frequentemente fra il Salève ed il Giura, la poca estensione del territorio agricolo dei dintorni, e sopratutto la mancanza di strade ferrate che s’irradino in tutti i sensi, spiegano la lentezza dei progressi demografici di Ginevra. Questa città è toccata solamente dalla ferrovia fra Lione, Berna e Basilea, ma non ha nemmeno una rete secondaria verso Annecy, il Monte Bianco, il pie’ del Giura, e pare dovrà restarne priva per vari anni ancora.