Questa rivoluzione nel movimento degli scambi non tarderà, del resto, ad avere anche grandi conseguenze politiche, perchè la geografia stessa della Svizzera si troverà modificata: il paese, invece d’essere quasi una soluzione di continuità fra i popoli, diverrà un luogo di passaggio, e gli abitanti, ai quali l’isolamento dava una volta costumi e vita politica originali, si troveranno forzatamente trascinati nei grandi flussi e riflussi delle nazioni europee.(142)
     
      46. -- TUNNEL DEL S. GOTTARDO.
     
     
      Non è tutto. Se la Svizzera tedesca trapana le Alpi che la separano dall’Italia, la Svizzera francese vuol pure scavarsi un’uscita verso il mezzogiorno sotto la montagna, ed il suo interesse si confonde in tal riguardo con quello della Francia del nord. Infatti la strada diretta da Parigi a Milano, ossia, Brindisi, Alessandria, le Indie, dovrebbe evidentemente passare per la valle del Rodano vallese. Ma dove forare il potente baluardo? Gl’ingegneri hanno riconosciuto che il luogo di passaggio più facile sarebbe sotto il Sempione. Ivi è la vera porta dell’Italia, una porta sino ad ora chiusa.
     
      47. -- CONFRONTO FRA SEMPIONE E S. GOTTARDO.
     
     
      Sopra tutte le altre linee delle Alpi senza eccezione, Modane, San Gottardo, Brennero, Semmering, la strada ferrata del Sempione avrebbe l’inapprezzabile vantaggio d’essere, per così dire, grazie alla sua piccola altezza, di 720 a 650 metri, «una vera ferrovia di pianura attraverso le montagne».(143) Ora la soppressione delle pendenze per la facilità degli scambi, è un vantaggio dello stesso ordine del raccorciamento dei percorsi: gli sforzi di trazione, la spesa ed il tempo sono egualmente diminuiti.