Le entrate della Confederazione hanno per sorgente unica l’imposta indiretta delle dogane, perocchè i redditi della posta e dei telegrafi sono press’a poco interamente impiegati per il servizio. Benchè la Svizzera sia lo Stato neutro per eccellenza, si lascia trascinare a grandi spese militari dall’esempio delle potenze vicine;(158) ha già riformato e completato tutto il suo armamento di cannoni, di fucili o di carabine, ma non ha ancora creato, all’infuori del Politecnico di Zurigo, quella grande Università federale annunziata già dalla costituzione del 1848, e promessa di nuovo nella costituzione riveduta.
APPENDICI.
1. -- NOTIZIE STATISTICHE SULLA SVIZZERA.
Giulio Cesare dava alla Svizzera 336,000 abitanti, divisi in 12 città e 400 villaggi. Nel secolo XIV, quando ebbe origine la con-federazione, la popolazione era ben lungi dall’aver raggiunto le cifre attuali. Lo sviluppo più rapido incominciò nel secolo passato, grazie ai progressi dell’agricoltura e dell’igiene. Nel 1767 la Svizzera aveva, secondo Foesi, 1,847,500 abitanti e nel 1795, secondo Durand, 1,855,000; ma vi erano compresi circa 100,000 abitanti di Valtellina, allora suddita dei Grigioni.
Nel 1817, secondo un quadro ufficiale pubblicato dalla Dieta, gli abitanti erano 1,687,900, ma molti tennero tal cifra per inferiore al vero. Nel 1826 il Franscini su dati ufficiali, ma più sull’opinione di varii statisti, compilò le cifre che ho creduto di ricordare qui appresso accanto alle attuali. Secondo il censimento del 1880 la popolazione legale o domiciliata era di 2,831,787.
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