Se il popolo tirolese, nel suo insieme molto più celebre dei Carinziani, degli Stiriani, dei Salisburghesi, appare nella storia circondato come di un’aureola di poesia, lo deve agli abitanti dello Zillerthal. La bellezza delle montagne che abitano si riflette nei Tirolesi. Il costume pittoresco, con le guarnizioni verdi, che ha forse un po’ troppo dell’uniforme, la penna d’aquila di cui adornano il cappello a punta, la fiera andatura, la destrezza da cacciatori, il coraggio col quale hanno difeso in molte occasioni le gole delle loro montagne, finalmente i canti e le tradizioni che hanno per oggetto il loro paese, tutto concorre a collocarli in un posto d’onore, fra gli abitanti delle Alpi austriache.
TIPI E COSTUMI DEL TIROLO: 1. E 2. ZILLERTHAL; - 3. BRENNER; - 4. GRÖDENTHAL - 5. PUSTERTHALDisegno di A. Marie, da fotografie.
Abituati alla libertà materiale consentita dal soggiorno sulla montagna, lungi dalle città della pianura, i Tirolesi hanno goduto per lungo tempo numerosi privilegi. Più favoriti degli altri sudditi di casa d’Austria, non erano sottoposti alla coscrizione militare, ed invano, nel 1785, Giuseppe II volle costringerveli; ora sono tenuti, è vero, agli stessi obblighi di servizio dei loro compatrioti delle altre provincie, ma vengono utilizzati principalmente pei corpi scelti, causa la loro forza e la singolare abilità che hanno a tirare, onde sono avversari temuti in tutte le guerre di montagna. Il ricordo dei servigi che hanno reso al sovrano e gli elogi che furono loro decretati in momenti di pericolo, hanno reso i Tirolesi estremamente attaccati alle loro istituzioni politiche: fra tutti i sudditi dell’impero sono i più docili; con un vero entusiasmo gli abitanti delle valli alpine si precipitano incontro ai loro principi ed ai grandi dignitari della loro Chiesa.
| |
Carinziani Stiriani Salisburghesi Zillerthal Tirolesi Alpi Marie Tirolesi Austria Giuseppe II Tirolesi Chiesa
|