Poco lungi da Ogulin, la ferrovia passa al disopra di una di queste grandi sorgenti; si direbbe che il fiume nasce di sotto le ghiaie; anche il sottosuolo della città è tutto scavato ed il fiume Dobra si precipita e si nasconde sotto la terrazza del castello. Molti villaggi non hanno altr’acqua fuor di quella delle cisterne, benchè copiosi torrenti scorrano sotto il loro suolo; talvolta però in tempo di piena, questi fiumi sotterranei, non trovando una uscita abbastanza larga dalle grotte profonde, straripano all’aria aperta e si allargano in laghi nei chiusi bacini. Così la Gaika d’Otosciac ha formato un lago temporaneo di 30, 40, e nel 1802, persino di 49 metri di profondità.(155)
     
      87. -- GROTTE DI POSTOINA.
     
     
      Più celebre della Recca-Timavo è la Piuka, che si precipita nella grotta di Postoina (Arae Posthumii) o d’Adelsberg, una delle più vaste d’Europa e delle più ricche in stalattiti; essa sorprende specialmente pel suo Calvario, un colle formato di concrezioni, al disopra del quale si distende una volta di quasi un chilometro di circuito, da cui pendono innumerevoli obelischi simili alle guglie di una cattedrale. Dopo un percorso sotterraneo di circa 10 chilometri, la Piuka, che si era sprofondata muggendo nelle gallerie sonore di Postoina, ricompare maestosa e placida, ingrossata da altri torrenti sotterranei. Unita all’Unz, essa è visibile per qualche chilometro e si perde di nuovo per non riapparire che a breve distanza al disopra di Lubiana. Il fiume che scompare sotto il castello di Lueg non si sa ancora dove vada a finire.