In alcune di queste «comunanze» vivono fratelli di adozione, la cui giurata fraternità è più sacra di quella dei fratelli di sangue. Essa comprende: la piccola fraternità, la fraternità dell’infortunio e la fraternità per comunione, che è la più sacra di tutte; essa è consacrata da un prete, a meno che quelli che si giurano fedeltà non appartengano a differenti religioni, ciò che accade soprattutto nella Bosnia. Le fanciulle si uniscono pure per giuramento di affezione, sia fra di loro, sia coi giovani.(160)
Le comunanze agricole non erano le sole istituzioni del passato che la Slavia potesse ancora offrire non ha guari all’Europa contemporanea; vi erano ancora delle comunanze unicamente guerresche che formavano, per così dire, una lunga caserma lungo tutta la frontiera della Turchia. Già dal 1873, lo speciale ordinamento politico «dei Confini Militari» della Croazia è ufficialmente abolito, e una legge votata nel 1881 dalla Dieta di Pest, ordina l’incorporazione dei confini alla Croazia. Da un lato, gli interessi ereditarii e le vecchie tradizioni di disciplina, dall’altro, le lentezze diplomatiche del governo di Vienna che voleva conservare sotto mano un esercito sempre pronto, e le esitazioni dello Stato ungherese che temeva di fortificare l’elemento slavo dando lo stesso ordinamento alle due metà della Croazia, sono state le cause che hanno prolungato la vita dell’antica amministrazione dei Confini, nonostante la detta legge.
Quando l’organizzazione militare di quei distretti non era ancora stata scossa, ogni cittadino si riteneva soldato, soldato dalla nascita alla morte.
| |
Bosnia Slavia Europa Turchia Confini Militari Croazia Dieta Pest Croazia Vienna Stato Croazia Confini
|