Ivi la giacitura delle valli e delle incanalature della pianura è, come nel Bakony, quella del nord-ovest, o quella del sud-est, secondo i versanti.
91. -- VALLI PARALLELE ALL’ORIENTE DEI. BALATON.
Gli scoscendimenti che frastagliano questi monti e queste colline tanto regolari sono evidentemente prodotti da acque che hanno così sgombrate le valli, non però da acque correnti come nelle valli ordinarie. Si immaginino le pianure dell’Ungheria interamente ricolme da due mari interni, uno trattenuto in basso dalle montagne di Pilis, nella gola di Visegrád, l’altro, molto più vasto, mantenuto al suo livello dalle montagne che circoscrivono il Banato ad riente; fra questi due mari, i gruppi di colline compariranno qua e là come isole allungate od a guisa d’arcipelaghi. Ora se la diga cede, le acque si abbasseranno rapidissimamente franando i terreni e seguendo una direzione perpendicolare al centro del bacino lacustre. È precisamente il fenomeno che si vede in miniatura sulle rive pantanose d’un vivaio del quale si levi repentinamente la chiusa: vi si formano tosto laghi paralleli che si scavano e si allungano vie più a misura che si abbassa la superficie liquida. Così, quando le acque del gran lago steso al piede del Bakony e dei monti Vértes trovarono un’uscita, formarono a poco a poco valli regolari, tutte rivolto al nord-ovest, cioè verso il centro del lago; più all’ovest, invece, le valli si aprono nella direzione del nord, vale a dire sempre nel senso della pendenza normale; ogni ammasso di alture è tagliato da valli che si inclinano verso la depressione centrale che le separa.
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