I monti della Transilvania occidentale essendo divisi dai fiumi in molti gruppi distinti, hanno denominazioni diverse; talvolta però sono designati nel loro complesso col nome di «monti Metalliferi della Transilvania.» Essi devono in fatto una grande ricchezza di vene minerali alla varietà delle loro formazioni geologiche. Vi si trovano graniti, porfidi, schisti, grès, calcari di diverse epoche, trachiti e lave. Una delle montagne basaltiche più importanti d’Europa si eleva in quella regione, poco lungo dall’Aranyos o fiume dell’Oro, ed è la Detunata che vuol dire «Colpita dal fulmine.» Al di sopra dei pascoli a dolci pendii sparsi di gruppi d’abeti, si erge un grigio dirupo alto un centinaio di metri, formato interamente da prismi di basalto leggermente strapiombanti; questo enorme masso fuori di perpendicolo, produce l’effetto di un’onda gigantesca nel punto che sta per frangersi dopo essersi elevata ed increspata. Del resto il tempo compie l’opera di distruzione che parrebbe dovesse seguire tosto di un sol tratto; la base del dirupo è sparsa di grossi frantumi basaltici dove ammonticchiati, dove sparsi come le colonne d’un tempio crollato.(180) Nella parte centrale del gruppo, occupata dalla Detunata, le vene metallifere d’ogni specie si trovano in maggior numero. Ivi sono le celebri miniere d’oro che ebbero tanta importanza prima della scoperta del Nuovo Mondo, ivi si trovano pure vene d’argento, di mercurio, di ferro e d’altri metalli. Gli strati di salgemma non si trovano nella regione montuosa, ma si estendono, a quanto pare in una formazione continuata al di sotto delle tristi colline diboscate del Mezoség o Sciampagna (181) ed anche al di là, serpeggiando sotterra nella parte della Transilvania che si trova fra la valle della Szamos e quella del Maros.
| |
Transilvania Metalliferi Transilvania Europa Aranyos Oro Detunata Detunata Nuovo Mondo Mezoség Sciampagna Transilvania Szamos Maros
|