All’est trovasi il mercato importantissimo di Nagy-Kikinda, mentre Nagy-Becs-Kerek č sulla Bega incanalata, nella regione maremmana dove ristagnano le acque d’inondazione che rifluiscono al nord del confluente del Danubio e della Tisza.
     
      110. -- NOVISAD E IL CORSO INFERIORE DELLA TISZA.
     
     
      La Korös che si unisce alla Tisza vicino a Csongrád, bagna nel suo corso comprendendovi quello della Korös bianca, le campagne di Gyula, di Békés, di Gyoma, di Szarvas. La Maros, impor-tante come via di commercio fra l’Ungheria centrale e la Transilvania, č custodita dalla cittadella di Arad, Aradvára posta accanto ad Ó Arad, una delle cittŕ piů attive della pianura magiara per la loro industria; ivi presso, al pič dell’ultimo contrafforte delle montagne di Bihar, trovasi Világos, luogo di lutto per tutti gli Ungheresi, in causa della capitolazione di Görgey, che terminň la guerra d’indipendenza nel 1849. A valle d’Arad trovansi altri grandi borghi tra i quali il piů popoloso č Makó. Nella puszta che si stende al nord della Maros trovasi la celebre mandria di Mezohegyes, che abbraccia uno spazio di oltre 16,000 ettari; ivi si trovano talvolta non meno di 8,000 cavalli.
      Temesvár, cittŕ forte, l’antica capitale del Banato, disputa ad Ó Arad il primo posto fra le cittŕ del sud-est dell’Ungheria; alcuni altri gruppi considerevoli di abitanti, Versecz, e Oláh-Lugos, rinomata per la sua posizione in paese valacco, si sono ancora formati in questa regione; ma lŕ incominciano di giŕ le montagne, ed i borghi piů importanti come Karansebes, Oravicza, celebre per le sue miniere, e Mehadia, non hanno piů un numero d’abitanti paragonabile a quelli dei borghi della puszta dove villaggi lontani da ogni corso d’acqua e da ogni linea di ferrovia, come Böszörmény, Nŕnás, Halas, hanno tuttavia piů di 10,000 abitanti ciascuno.