Il sale contiene pure un gran numero di conchiglie di diverse grandezze, appartenenti tutte ad epoche moderne del pianeta. L’odore che spande il sale di Wieliczka, all’uscita dalla cava è precisamente quello prodotto dalla decomposizione delle meduse rigettate sulle spiaggie.(295) Dopo la metà dell’undecimo secolo, epoca in cui cominciarono i primi scavi, si forarono negli strati quasi un centinaio di pozzi, e le gallerie, disposte a tre piani principali ed in pianerottoli secondari, si ramificano e si intralciano diversamente fino alla profondità di 312 metri, ossia a 57 metri al disotto del livello del mare. L’interno della miniera principale rappresenta un immenso edifizio con camere, corridoj, corsie, bacini, scale, viali di colonne di legno, puntelli in muratura e pilastri di sale lasciati a sostenere le volte.(296) Disgraziatamente le popolazioni d’operai che si agitano nelle profondità della miniera hanno avuto molte volte a soffrire terribili sventure; sovente l’incendio ha distrutte le impalcature, seguirono enormi sprofondamenti, e sale intiere sono scomparse; finalmente, nel 1868, alcuni lavori imprudenti hanno rotte le pareti di un lago sotterraneo e parecchie gallerie furono inondate. Quantunque parzialmente rovinate per qualche tempo, le miniere di Wieliczka hanno seguitato a fornire quasi la metà di tutto il sale estratto dalla terra, dal mare e dalle sorgenti, nelle provincie austro-ungariche.(297)
CRACOVIA. -- VEDUTA GENERALE.
Disegno di Taylor, da una fotografia.
| |
Wieliczka Disgraziatamente Wieliczka Taylor
|