Benchč i migliori terreni della Boemia facciano parte dei grandi dominî, i feudi principeschi rappresentano appena, a ragion d’ettaro, la metŕ del valore che hanno sul mercato le piccole proprietŕ divise.
120. -- UN GRAN DOMINIO DELLA BOEMIA.
L’agricoltura ha dunque grandissimi progressi a fare nella Boemia e nella Moravia; ma questi paesi sono giŕ fra quelli dell’Austria-Ungheria che producono di piů in derrate agricole e bestiame. Taluni distretti hanno una rara feconditŕ; tali sono per esempio, le basse pianure della Moravia e sopratutto la valle della Hana, i cui contadini sono tutti agiati; tali sono pure le rive dell’Elba superiore, nei dintorni di Králové Hradec (Kóniggrätz), la «Verga d’Oro» nella valle dell’Eger, il «Paradiso» di Teplitz, ed i terreni basaltici del Mittelgebirge, designati sotto il nome di «Giardino della Boemia.» Il miglior luppolo dell’Europa continentale č quello che si raccoglie nelle campagne di Satec (Saaz) favorite da un clima secchissimo durante l’estate e perfettamente coltivato dai contadini del paese. Ai loro prodotti agricoli cosě variati, fra cui si trovano pure vini che godono d’una certa riputazione, quelli di Melnik, che crescono sui declivî dei poggi, al confluente della Vltava e del-l’Elba, i paesi czechi aggiungono i tesori minerari dell’interno del suolo. La Boemia e la Slesia sono ricchissime in giacimenti di combustibile e di metalli. Nel bacino dell’Elba, in quello dell’Oder, a Plzen (Pilsen), a Kladno, a Teplitz, a Polnisch-Ostrau, si coltivano importanti miniere di carbon fossile e di lignite, che forniscono piů della metŕ del combustibile dell’Austria-Ungheria.
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