Reichenberg occupa una delle porte della Boemia, la depressione del suolo largamente aperta fra i Jesckken e l’Isergebirge. Piů all’est, Trauteneau, la cui principale industria č la fabbricazione delle tele, ha, come Reichenberg, il vantaggio commerciale ed il pericolo strategico di trovarsi ad una delle porte naturali della contrada, verso l’estremitŕ orientale dei Riesengebirge o Montagne dei Giganti.
L’Elba superiore non ha cittŕ considerevoli sulle sue rive. A valle di Hohenelbe, delle sue filature e delle sue cartiere essa bagna Králové-Dvur (Königinhof), Jaromer e Josefov (Josefstadt), la celebre fortezza di Králové Hradec (Königgrätz), l’industriosa Pardubice, Kolin presso cui i Taboriti perdettero tredicimila dei loro nel 1434, e dove piů di tre secoli dopo, nel 1757, Federico II subě una delle sue poche disfatte. Parimenti nel bacino dell’Elba, ma all’infuori della valle principale, sonvi le cittŕ manifatturiere di Litomysle, di Chrudim, di Kutná Hora o Kuttenberg, tanto impor-tante un tempo, specialmente al XIV secolo per le sue miniere d’argento; era allora una cittŕ di diete e di sinodi, e magnifici edifizi, di cui alcuni sussistono ancora, sorgevano nel suo seno: era la «Norimberga della Boemia.» La principale industria č oggi la fabbricazione dello zucchero di barbabietola. Al sud-est evvi la cittŕ di SCIáslav, dove Federico II riportň la vittoria che lo fece padrone della maggior parte della Slesia. Il corpo di Zizka č stato sepolto in una chiesa di SCIáslav.(331) Jisciin (Titschein), sopra un affluente dell’Elba superiore, č importante cittŕ industriale.
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