Il censimento del 1857, il primo che possa inspirare fiducia, non dava che 32 milioni d’abitanti pei regni e per le provincie che compongono l’Austria-Ungheria dei giorni nostri. Dodici anni dopo, alla fine del 1869, un nuovo censimento dava per l’insieme delle popolazioni austro-ungariche un totale di circa 36 milioni di abitanti. L’aumento annuo si era dunque elevato ad oltre 325,000 per anno, ma questa proporzione non si mantenne sempre, e nell’anno 1880, la popolazione censita era soltanto di 37,741,400, e di oltre 39 milioni colla Bosnia. Così l’Austria-Ungheria è più popolata della Francia, e fra le potenze europee viene dopo la Russia e la Germania; essa ha già una popolazione superiore a quella che vi si contava nel 1857, quando la Lombardia ed il Veneto non erano ancora stati riuniti all’Italia.
     
      125. -- DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE NELL’AUSTRIA-UNGHERIA.
     
     
      È vero che proporzionatamente all’estensione del suo territorio, l’Austria-Ungheria è ancora di un settimo circa meno popolata della Francia, due volte meno della Gran Bretagna e dell’Irlanda, tre volte meno del Belgio.(337) In tutte le provincie dell’impero, il numero dei nati supera quello dei morti; ma la differenza varia assai, secondo le regioni, e così pure la vita media differisce molto. Mentre in Dalmazia, in Carniola e nel Tirolo gli abitanti sono, fra gli Europei quelli che vivono più a lungo, la vita media è relativamente brevissima in Ungheria e specialmente negli antichi Confini militari della Croazia. Il soggiorno nelle grandi città dell’Austria-Ungheria, a Vienna, a Buda-Pest, è pure dei meno opportuni per la salute degli abitanti; fra le capitali dell’Europa, Pest è quella dove la morte fa più vittime.