(352) Nei paesi austriaci, specie in Boemia, il proletariato è essenzialmente industriale, mentre in Ungheria ed in Croazia è quasi unicamente agricolo; i giornalieri sono più di 1,370,000.(353)
PIANURA DI ZOLYÓM O DI SOHLERGRUND, NELLA REGIONE MINERARIA DEL COMITATO DI SÚLYOMDisegno di Th. Weber, da una fotografia del signor Koller.
In tutti i paesi d’Europa, la grande industria si sviluppa rapidamente a spese della piccola; così i manifattori della Moravia e della Slesia centralizzano ognora più a loro profitto la tessitura delle tele e del lino, alla quale si attendeva anticamente soltanto nelle capanne dei contadini, specie della montagna. La maggior parte delle distillerie appartengono ancora a coltivatori che si occupano della fabbricazione dell’acquavite, dopo aver immagazzinato i loro raccolti; ma qua e là sorgono potenti opifici che producono da soli altrettanto quanto centinaia di piccole distillerie:(354) questi forniscono già la maggior parte della fatale bevanda. I molini a vapore ed a turbine, appartenente a ricchi proprietari, od a compagnie, si vanno pure sostituendo dovunque ai piccoli molini dei ruscelli e dei battelli a ruota ancorati nel Danubio.(355) Finalmente, lo Stato contribuisce direttamente allo impianto della grande industria coi suoi opifici militari e colle sue fabbriche di tabacchi, ciascheduna delle quali ha in media più di 1,000 operai.(356)
Dalla metà del secolo fino al 1873, l’anno dell’Esposizione uni-versale di Vienna, l’attività industriale dell’Austria-Ungheria si è accresciuta con singolare rapidità: nuovi opifici s’aprivano in tutte le provincie, linee ferroviarie si costruivano in tutte le direzioni ed altre erano progettate in gran numero, compagnie di ogni specie fondavansi per la coltivazione delle miniere, pel prestito dei capitali, senza contare quelle, assai numerose, che non avevano, in fondo, altro scopo che il furto: allorchè d’un tratto il 9 maggio 1873, ebbe luogo il Krach, lo sfacelo del grande edifizio delle banche austriache, la cui rovina trascinò seco, pur troppo, quella d’innumerevoli famiglie e cagionò l’impoverimento del paese intiero.
| |
Boemia Ungheria Croazia Koller Europa Moravia Slesia Danubio Stato Esposizione Vienna Austria-Ungheria Krach
|