In qual modo poteva l’impero darsi una costituzione liberale? Tre sistemi si trovavano in presenza, e furono successivamente sperimentati: il centralismo, preferito dai Tedeschi, il federalismo patrocinato dagli Slavi, il dualismo proposto dai Magiari.
      I centralisti miravano ad organizzare lo Stato sul modello inglese, ammettendo il maggior discentramento amministrativo, ma l’unità politica, con un centro unico, a Vienna, una lingua ufficiale, la tedesca, uno spirito burocratico, a base tedesca. Sebbene il sistema piacesse a molti ed avesse le simpatie dell’Imperatore e della Corte, non potè durare, di fronte all’opposizione della maggioranza magiara e slava. I federalisti rispettano l’esistenza autonoma di tutte le provincie, attribuendo ad un potere centrale unico soltanto l’esercito, le finanze e gli affari esteri, e dando all’Impero una costituzione simile a quella della Svizzera, con un capo monarchico; neanche questo sistema riuscì, essendo combattuto dai Tedeschi, dalla Corte e dai conservatori, i quali temono di veder dietro al federalismo la Repubblica, e dai Magiari, i quali non ammettono le loro forze militari siano in mano d’un Parlamento dove essi sarebbero in minoranza e non potrebbero parlare la propria lingua. Il dualismo è il sistema che prevalse e delle cui istituzioni il Reclus ha data una idea chiara e completa, senza però nascondere le proprie preferenze per il sistema federativo.
      Il sistema duale venne accolto dopo sperimentati più o meno brevemente e sinceramente gli altri due.