Nelle valli della Seille e della Petite-Seille, i borghi più importanti, Dieuze, Moyenvic, Vic, Château-Salins, sono conosciuti per le loro saline; Marsal è un’antica fortezza, che nel 1870 si arrese dopo un’ora di bombardamento. La valle della Nied non ha che un solo gruppo di abitanti che meriti il titolo di città, il borgo industriale di Bouley (Bolchen), situato a valle del confluente della Nied francese e della Nied tedesca, vicinissimo all’antica frontiera.
VEDUTA GENERALE DI METZDisegno di H. Clerget, da una fotografia del signor Braun.
Metz, la capitale della provincia annessa e già capoluogo del dipartimento della Mosella, è antica città, che conserva ancora il nome anteriore all’epoca romana, quand’era la città dei Médiomatrici. È collocata assai bene, in una fertile pianura, al confluente della Mosella e della Seille, che reggono già dopo la loro congiunzione battelli commerciali. Metz doveva alla sua posizione in una penisola, tra due corsi d’acqua, orlati da basse praterie, anche il vantaggio di potersi difendere facilmente contro gli attacchi esteriori. Questi attacchi non dovevano mancare ad una città situata, come Metz, sul limitare di una frontiera contesa fra due popoli diversi di razza e di lingua. È noto con quale eroismo e con quale successo Francesco di Guisa la difese nel 1552; è noto pure come nel 1870 fu ceduta coi 170,000 uomini, che vi avevano rigettati le sanguinose battaglie di Mars-la-Tour, di Rezonville, di Gravelotte e di Saint-Privat.
Metz, quando apparteneva ancora alla Francia, era già una fortezza di prim’ordine; dopo che è caduta in potere della Germania, un esercito di operai, valutato a 4,000 uomini in media, non ha cessato di lavorare ad accrescerne le fortificazioni.
| |
Seille Petite-Seille Dieuze Moyenvic Vic Château-Salins Marsal Nied Bouley Bolchen Nied Nied Clerget Braun Mosella Médiomatrici Mosella Seille Metz Francesco Guisa Mars-la-Tour Rezonville Gravelotte Saint-Privat Francia Germania
|