In un’altra valle, ugualmente tributaria della Lahn, scaturisce la sorgente scoppiettante di Nieder-Selters, circondata da molte altre fontane della stessa natura, egualmente ricche di acido carbonico.(48) All’est di Wiesbaden, nel sobborgo occidentale di Francoforte, sono ancora più numerose le stazioni termali, saline e ferruginose di Hofheim, di Weilbach, di Soden, di Königstein; più in alto, sui declivî dominati dal Feldberg, la montagna più elevata del Tauno, sgorgano le acque di Cronberg e di Cronthal, mentre al nord di Francoforte si trovano i celebri bagni di Homburg (Homburg von der Höhe), ai quali accorrono in folla gli abitanti della grande città durante l’estate e che erano sino a poco fa il convegno dei giuocatori di tutto il mondo.(49) Ad oriente del Tauno, nelle campagne della Wetterau, sgorgano parecchie altre fontane saline, a Nauheim, a Wisselmscheim, a Schwalheim, a Salzhausen; le più frequentate sono quelle di Nauheim, che si fecero scaturire per mezzo di pozzi artesiani, una delle quali si slancia a 16 metri di altezza. Presso Homburg trovasi il villaggio industriale di Friedrichsdorf, spesso citato ad esempio per la tenacità con la quale i Francesi lontani dalla loro patria conservano l’uso della lingua materna. Questo villaggio è stato fondato nel 1687 dai rifugiati protestanti stabilitisi nel paese da alcuni anni. Sebbene sieno già passati 200 anni, i coloni francesi continuano a parlare il loro idioma, quantunque sappiano tutti il tedesco; i giovani vengono da lungi a Friedrichsdorf per imparare la lingua francese.