A poca distanza a valle di Biebrich, il porto di Wiesbaden sul Reno, incominciano le colline che producono i grandi vini del Reno. Dopo i colli di Eltville, i cui vini hanno già molta riputazione, vengono i celebri vigneti d’Eberbach, di Vollrath, di Johannisberg, di Rüdesheim, che erano altra volta proprietà dei conventi e dei capitoli delle chiese. Nella gola che si apre a valle di Rüdesheim e di Bingen, si fanno pure ottimi vini, specialmente quello di Assmanshausen; quasi tutti questi liquori, cresciuti nella roccia disgregata conservano un gusto di ardesia ricercato da alcuni amatori, ma che ripugna ad altri. Rüdesheim e Assmanshausen, dove scaturisce una piccola sorgente minerale, sono, come Bingen, centri di passeggiate frequentatissime durante la bella stagione.
      L’antico paese di Nassau non ha città sulla riva destra del Reno; alla base della roccia, che si è dovuta tagliare col piccone e colla polvere per farvi passare la strada e la ferrovia, non v’è posto lungo il fiume che per villaggi distesi in lunghe strade; ma nella valle laterale della Lahn, al cui sbocco sorgono i due borghi pittoreschi di Ober-Lahnstein e di Nieder-Lahnstein, le città sono numerose. Questo fiume, che sorge nello stesso gruppo montuoso della Sieg e che scorre dapprima verso l’est per ripiegarsi verso il sud presso la città universitaria di Marburg, appartenente all’Assia-Cassel, passa poi per un’altra città universitaria,(50) quella di Giessen, situata nel territorio di Assia-Darmstadt, in fondo ad un antico bacino lacustre, dove altra volta si accoglievano le acque del paese, prima di aver trovato dalla parte di occidente il punto debole, per il quale hanno potuto gettarsi nel Reno.