Quest’industria divenne grado a grado una fonte di ricchezza per i signori del paese, i quali, per esser soli a profittarne, imposero il regime del segreto a quei loro servi che lavoravano tali oggetti: questi servi non potevano nemmeno farsi aiutare dalle loro donne. L’industria diventò libera appena colla Rivoluzione francese. Ma questo lavoro non avrebbe giammai assunto un grande sviluppo nel commercio del mondo, se gli operai avessero avuto a loro disposizione soltanto le pietre trovate annualmente nel paese; per buona sorte alcuni emigranti di Oberstein scoprirono nel 1834 delle quantità considerevoli di agate nei letti di alcuni torrenti del Brasile e della Banda Orientale, che vanno a gettarsi nell’Uruguay, dopo avere attraversato una contrada di costituzione geologica somigliante a quella di Birkenfeld. Di là i fabbricanti della Nahe importano quasi tutte le pietre di cui abbisognano; comprano anche cristalli di Svizzera e di altri paesi, pietre preziose dell’India e del Brasile, malachite di Siberia e ne quadruplicano il valore cogli aspetti diversi che loro danno per mezzo della chimica. All’America mandano specialmente camei e fanno anche amuleti per i mercati d’Africa ed idoli per l’India e per la Cina.(56)
La città che signoreggia la valle della Nahe è Kreuznach (Croce della Nahe) assai ben situata per il commercio, perchè ivi il fiume incomincia a diventare navigabile e tutte le valli laterali di qualche importanza si sono già riunite al disopra di essa; è quindi un luogo di deposito naturale per tutto il bacino.
| |
Rivoluzione Oberstein Brasile Banda Orientale Uruguay Birkenfeld Nahe Svizzera India Brasile Siberia America Africa India Cina Nahe Kreuznach Croce Nahe
|