Sebbene si trovi sul versante settentrionale del Giura svevo, a più di 50 chilometri in linea retta al nord della Svizzera presente, Rottweil, che fu già una delle principali città della Lega sveva, durante quasi due secoli, sino alla guerra dei Trenta Anni, fu alleata dei Cantoni svizzeri confederati. Horb, presso il quale nacque Auerbach, e il pittoresco Rottenburg sono ugualmente situati sul Neckar, al nord del territorio prussiano di Hohenzollern; ma la città più curiosa dell’alto Neckar è Tubinga, edificata sopra un rapido declivio al confluente della Steinlach, che nasce al disopra di Hechingen, secondo borgo del territorio di Hohenzollern. Tübingen o Tubinga, già assai celebre per la sua università Eberardo-Carolina, deve infatti tutta la sua importanza a questa alta istituzione, fondata nel 1477; bellissimi edifizî, ospedali, ospizî, sale d’anatomia, collezioni diverse, biblioteca, osservatorio completano l’università e ne fa parte lo stesso palazzo reale; ivi si trova pure il laboratorio di chi-mica. Gli studi di teologia e di esegesi biblica sono quelli, che hanno dato maggior fama al nome di Tubinga. Fra gli studenti, molti vengono dalla Germania del Nord, attratti forse più dall’incanto del luogo, che dalla rinomanza dei professori: nei dintorni trovansi villaggi di acque saline e di bagni ferruginosi, e pittoresche rovine s’innalzano sulle vette delle colline vicine, mentre più lungi la Foresta Nera ed il Giura svevo offrono passeggiate assai interessanti. Fra gli uomini celebri, che uscirono dalla università di Tubinga, si citano Kepler, Hegel, Schelling, Uhland: questi nacque a Tubinga e vi morì.(11)