(14) La valle del Meno, seguendo la base delle montagne della Germania centrale, fra il Reno e l’angolo della Boemia, ha una capitale importanza, come via storica; tuttavolta nel suo bacino la via della Regnitz deve esser considerata come quella che ha avuto maggior valore nella storia. La Regnitz, come tanti altri corsi d’acqua, ha
     
      165. -- SPARTIACQUE DELLA REGNITZ E DELL’ALTMÜHL.
     
     
      una portata più considerevole, un bacino più esteso del fiume, donde prende il nome al confluente, ma inoltre essa ebbe sempre maggiore importanza come via di migrazioni, di guerre e di commercio: è dunque strano che non abbia conservato il suo nome sino al Reno; ciò deve forse riferirsi al fatto che popoli di una stessa razza germanica, opposti agli Slavi delle rive della Regnitz, occuparono tutta la linea del Meno, sul versante meridionale delle montagne dell’Assia, della Franconia e della Turingia. La Regnitz servì ai popoli del Reno e del Danubio per sviluppare i loro scambievoli rapporti e contribuì a dare alla Baviera la sua unità politica: il Danubio ed il Meno, quantunque scorrano in senso inverso, appartengono ad una stessa regione in una parte del loro corso. Per un notevole contrasto, la regione delle sorgenti della Regnitz e del-l’Altmühl è bassa; le alture ne furono a grado a grado spazzate dalle acque,(15) e le montagne si innalzano più a basso, lungo il corso del fiume da una parte e dall’altra. Già prima dell’intervento dell’uomo v’era una comunicazione naturale fra i due bacini. La Rezat di Franconia e la Rezat di Svevia, affluenti superiori della Regnitz, sono parzialmente alimentate, una da uno stagno, l’altra da una palude, la cui acqua si spande verso il sud nell’Altmühl danubiana.