Aschaffenburg dove si trovano grandi fabbriche di carta, appartiene alla stessa regione naturale di Francoforte e delle città del Reno; per secoli fu infatti la residenza estiva degli arcivescovi di Magonza ed uno di essi appunto fece costruire il bel castello di gres rosso che domina la città con la sua massa imponente e con le sue quattro torri; è ricca di libri, d’incisioni, di quadri e di altri oggetti preziosi. Aschaffenburg è sede di una scuola forestale. La città di Rothenburg o Rotenburg, situata sul Tauber, affluente meridionale del Meno, dovrebbe piuttosto appartenere al Württemberg, per-chè la Tauber bagna questo paese in quasi tutto il suo corso. Rothenburg, che ha numerose chiese del medio-evo e case del Rinascimento, è una delle città tedesche che conservarono meglio l’antico aspetto: appena alcune costruzioni moderne attestano i cambiamenti compiuti entro le sue mura durante i tre ultimi secoli. Nei dintorni si trovano cave di ogni specie di granito, di pietra calcare e di grès.
      Anche nel bacino dell’Elba v’è una città importante della Baviera, l’industriosa Hof, ricca di filature e di altri opifici. Ivi incomincia già la regione manifatturiera e continua ad oriente nella Sassonia e nella Boemia, ai due lati dell’Erzgebirge.(47)
     
     
      VIMONTI DELLA TURINGIA E DELL’ASSIA,
      GRUPPO DELL’HARZASSIA CASSEL, STATI DELLA TURINGIA, ERFURT, DISTRETTI MERIDIONALI DELL’ANNOVER E DEL BRUNSWICK.
     
      Questo paese della Germania che separa il Sud dal Nord, il vasto bacino danubiano e la grande pianura marittima, è ben distinto sotto l’aspetto della geografia e della storia, sebbene non sia possibile tracciarne i confini e per i suoi dintorni si confonda con le regioni circostanti.