I declivî più rapidi e le vette più alte sono precisamente sulla faccia nord-est, immediatamente al disopra della bassa pianura e l’effetto del contrasto è tanto più grande. Al sud si estende la ricca valle dell’Unstrutt, antico lago le cui fertili alluvioni valsero al paese il nome di Goldne Au, o Prati dorati.
173. -- IL BROCKEN E IL WERNIGERODE.
Lo Harz o Hart, come lo si chiamava nel medio-evo, conservò il suo nome, già conosciuto dai Greci, di antica foresta Ercina, che ricopriva tutti i monti della Germania centrale. Ma mentre molte catene hanno perduto il loro ornamento di boschi, lo Harz lo conserva ancora almeno sui declivi bassi e in tutta la parte sud-est del gruppo, chiamata Unter-Harz, Harz inferiore. I venti rigidi del nord e del nord-est, che soffiano sugli altipiani superiori, non permettono alle foreste di rinascere, sicchè tutta la vegetazione delle vette si limita a muschi, a licheni e alle spugne delle torbiere; in molti luoghi la roccia è anzi affatto nuda e le intemperie ne disgregarono i massi e ne incisero la superficie nelle forme più bizzarre. Qua e là si estendono «mari di pietra» simili al lapiaz e ai Karrenfelder delle Alpi: sono le «pietre maledette» tra le quali secondo la leggenda danzavano le streghe nella notte del sabbato. Lo Harz è il primo ostacolo che trovano i venti umidi del mare del Nord e dell’Atlantico nel loro passaggio attraverso la Germania; perciò le nuvole si addensano sovente contro il Brocken, le pioggie cadono a torrenti sui suoi declivî e le nubi si seguono in lunghe file che formano lungo la via i più bizzarri disegni.
| |
Unstrutt Goldne Au Prati Harz Hart Greci Ercina Germania Harz Unter-Harz Harz Karrenfelder Alpi Harz Nord Atlantico Germania Brocken
|