Pagina (966/1407)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Così la città di Jever che diede il suo nome, Jeverland, al territorio d’alluvioni marittime situato a nord-ovest della Jade, si trova a’ dì nostri a una quindicina di chilometri dal mare, mentre ai tempi di Carlo Magno era sulla riva ed aveva un porto commerciale molto frequentato. Da Wittmund al mare, sopra uno spazio di circa 20 chilometri, si noverano non meno di 9 dighe principali che indicano le conquiste successive degli abitanti del litorale sopra le spiaggie marine: la più antica data dal 1598. Nondimeno rimane ancora molto a fare per prosciugare il suolo, per regolarizzare i canali, per sgombrare la foce dei fiumi ed assicurare la conquista dei watten che emergono a marea bassa, fra il continente e le isole tutte coperte di erbe marittime e di banchi di molluschi.
     
      180. -- LITORALE DELLA FRISIA ORIENTALE.
     
     
      Le isole subirono, in proporzione della loro estensione, assai maggiori cambiamenti della terra «ferma.» La catena di isole che prolunga quelle dell’Olanda e che forma con esse un secondo litorale esterno alle coste, fu evidentemente, in epoca anteriore, una riva continua; ma è stata rotta dall’assalto delle onde e spezzata in numerosi frammenti. Plinio enumera 23 isole lungo le coste della Germania; ai nostri giorni ne esistono solo 14, sette delle quali davanti alla Frisia tedesca, senza contare i banchi di sabbia che mutano di forma in tutte le maree eccezionali. Borkum, l’antica Burchana, era certo una gran terra 19 secoli or sono, quando i suoi
     
      181. -- NORDERNEY, BALTRUM E IL LITORALE VICINO.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume 1 - Introduzione generale - L'Europa centrale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1884 pagine 1407

   





Jever Jeverland Jade Carlo Magno Wittmund Olanda Germania Frisia Burchana