194. -- DIMINUZIONE DELLA PORTATA DELL’ELBA DURANTE CIASCUN MESE DELL’ANNO.
Dei tre fiumi anzidetti, la cui lunghezza sviluppata è in media di 1,000 chilometri., il più importante per la navigazione è l’Elba nel cui bacino trovasi Berlino, la capitale della Germania, e che passa davanti ad Amburgo, il porto commerciale più frequentato dell’Europa centrale.
Già navigabile con battelli a vapore alla sua entrata nel territorio germanico, l’Elba è così ben tenuta, che il movimento dei battelli vi si continua per quasi tutto l’anno: oltre a ciò, fino dal 1870 furono soppressi i pedaggi che in diversi luoghi aggravavano ancora il suo traffico, ed ora le imbarcazoni possono discendere liberamente da Dresda ad Amburgo, senza trovare dogane interne.(21)
AMBURGO. -- VEDUTA PRESA DAVANTI LA CHIESA DI SANTA CATERINA.
Disegno di H. Clerget, da una fotografia del signor G. Williams.
L’Elba, nella parte marittima del suo corso diversifica singolarmente dai fiumi che sboccano nel Baltico; mentre questi non vanno al mare direttamente, ma mescolano prima le loro acque a quelle di un golfo interno, essa invece è in comunicazione diretta, ed il suo estuario, dove la marea rimonta fino a 165 chilometri dalla foce, è incessantemente agitato dalle onde. Altre volte, l’Elba si allargava gradatamente avvicinandosi al Baltico e lo spazio occupato dalle acque durante le grandi maree, non era minore di 20 chilometri da una riva all’altra; ma, a poco a poco, il lavoro dell’uomo ha potuto conquistare, sulla riva sinistra, una vasta estensione di pianure; l’isola di Krautsand che nel sedicesimo secolo non era ancora abitata, è oggidì coperta di case e di terreni coltivati; gli Amburghesi hanno approfondito il canale di navigazione e lo hanno spostato a loro profitto.
| |
Elba Berlino Germania Amburgo Europa Elba Dresda Amburgo Clerget Williams Elba Baltico Elba Baltico Krautsand Amburghesi
|