Questa città, patria di Winckelmann, è il capoluogo del distretto conosciuto sotto il nome di Altmark o «Vecchia Marca,» parte del Brandeburgo situata all’ovest dell’Elba.
     
     
      STENDAL. -- LA PORTA D’UENGLINGEN.
      Disegno di L. Avenet, da una fotografia.
     
     
     
      La Sprea, il fiume prussiano per eccellenza, accoglie le acque di un vasto bacino; ingrossata in Sassonia e nella Slesia da tutti i ruscelletti dell’alta Lusazia, entra nel Brandeburgo dalla piccola città industriale di Spremberg e traversa Kottbus, centro commerciale divenuto da poco prosperissimo, mercè le ferrovie che ivi si riuniscono. Quivi sono grandi manifatture di panni, i cui prodotti vengono spediti in tutta la Germania, nella Svizzera e nell’Italia; fabbriche di mobili, miniere di lignite, continuamente scavate, e i suoi pescatori spediscono a Berlino a migliaia i carpioni presi nei laghi, abbondanti di pesci, dei dintorni. Molte città e borghi del paese, segnatamente Finsterwalde, all’ovest, nel bacino del piccolo Elster, si occupano pure della fabbricazione dei panni.
      La Sprea, dopo essersi ramificata in fossati innumerevoli nello Spreewald, ritorna fiume presso Lüben, poi scorre di lago in lago prendendo dapprima la direzione dell’Oder per rigettarsi in seguito rapidamente verso l’ovest. In questa parte del suo corso bagna i soli giardini di Fürstewalde, città di più che 5,000 abitanti; ma avvicinandosi a Berlino, essa lambe numerosi villaggi. La vicinanza della grande città è annunziata da numerosi alberghi, trattorie e luoghi di piacere.