Non è molto i comuni rurali erano amministrati, con o senza il concorso di un consiglio municipale, da un Shulze ereditario, o da un semplice delegato del signore; adesso questo personaggio ed i suoi addetti sono nominati per dieci anni, salva l’approvazione del balivo e del Landrath. Lo Stato concede la qualità di comune alle grandi proprietà rurali; in questo caso il signore deve esercitarvi la polizia non in suo proprio nome, ma come mandatario del governo, e tutte le spese comunali sono a suo carico.
      Il cantone o baliaggio (Amt) è organizzato in maniera da aggruppare solidamente i piccoli comuni in uno grande. I baliaggi sono formati per la più parte di una piccola città e dei villaggi circostanti; essi sono governati da un balivo, sempre eletto fra le persone ragguardevoli del cantone, non dagli elettori, ma dalla dieta del circondario, e salva l’approvazione del presidente della provincia. È un vero podestà con attribuzioni assai estese; egli è assistito da un comizio di baliaggio composto dai sindaci dei comuni, di aggiunti e di alcuni altri rappresentanti eletti. Nei comuni abbastanza grandi da formare un cantone, il podestà funziona da balivo, ed il suo consiglio municipale diviene un comitato di baliaggio.
      Il circolo (Kreiss) costituisce un corpo politico, in apparenza, più indipendente del cantone. Possiede una rappresentanza eletta (Kreistag) da tre gruppi di elettori appartenenti alle città, alle grandi proprietà ed ai comuni rurali, ma colla differenza, che nelle campagne il voto è a due gradi; inoltre la rappresentanza non è proporzionata agli abitanti, ma in rapporto alle proprietà. L’agente esecutivo del circondario (Landrath) è nominato dal re, dietro presentazione del Kreistag: è un sotto prefetto munito di grandi poteri.