]
(349) [Mancano le ultime statistiche parziali; nel 1871 la filatura del lino adoperava 400,000 fusi, dei quali la metà in Boemia, 80,000 in Slesia, 66,000 in Moravia.
Per la filatura del cotone si avevano i dati seguenti:
Austria-Ungheria filatura 155 fusi 1,526,555 chil. di cotone consumo 5,200,000
Boemia » 86 » 705,279 » 2,655,000
Austria inferiore » 31 » 430,204 » 1,763,350
Tirolo e Vorarlberg » 25 » 253,444 » 775,500
(350) [Appendice IX. Statistica di alcune industrie, 1. Birra.]
(351) [Ivi, ivi, 2. Zucchero di barbabietola.]
(352) [Appendice VIII. Industrie e professioni, 2.]
(353) [La capitale dell’Austria, Vienna, dà segno da qualche anno dei pericoli delle grandi agglomerazioni industriali nelle capitali. Gli operai sono numerosi, e già più di una volta si ribellarono ai regolamenti della polizia, minacciando serie insurrezioni.]
(354) [Appendice IX. 3. fabbricazione dell’acquavite.]
(355) [L’Austria-Ungheria aveva nel 1871 49,300 molini.]
(356) [Appendice IX. 4. Produzione e fabbricazione del tabacco.]
(357) [Appendice X. 1. Banche e cfr. anche 2. Società per azioni.]
(358) Nel 1881 fu complessivamente di quasi 3 miliardi e mezzo, 1,398,000 fiorini il che equivale a più di 80 lire per abitante. - Appendice XI. Statistica commerciale e marittima.]
(359) [Nel 1842 il movimento complessivo era appena di 550 milioni di lire nostre cioè 278,500,000 lire all’importazione, e 271,500,000 all’esportazione. - Appendice XI. Statistica commerciale e marittima, e specialmente: A. Sviluppo del commercio generale dopo il 1877.]
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Mancano Boemia Slesia Moravia Vorarlberg Appendice IX Appendice VIII Austria Vienna Appendice IX Austria-Ungheria Appendice IX Appendice X Sviluppo
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