Dal bacino del Nilo alle valli del litorale siriaco basta superare una zona di sabbia; dalle spiaggie dell'Asia a quelle dell'Europa si ha da varcare un braccio di mare più stretto di molti fiumi. Dal versante dell'oceano Indiano a quello del Mediterraneo, l'Asia Anteriore presenta due vie naturali, quella dell'istmo di Suez e quella, molto più importante nella storia della civiltà, cui percorrono le acque dell'Eufrate e del Tigri e che comunica per breccie numerose coi porti della Siria. Quanto alle strade, che dall'alto Eufrate vanno a raggiungere le valli rivierasche del mar Nero, si può dire che uniscono il versante dell'oceano delle Indie ad un tempo col bacino del Mediterraneo e colle terre volte verso i golfi atlantici, giacchè il grande asse dei monti, che costituisce lo spartiacque dell'Europa dalle Alpi ai Balcani, finisce sulla riva del Ponto Eusino, ed il litorale della Bessarabia, ad est dei Carpazi, appartiene già al versante settentrionale del continente europeo. In realtà, il Danubio, quantunque colle sue acque contribuisca a formare la corrente che si getta nel Mediterraneo pel Bosforo e poi Dardanelli, è un fiume del versante atlantico. [3]Una gran parte dell'Asia Anteriore si compone di altipiani elevati, alcuni dei quali giungono perfino a 2,000 metri, ma le coste sono profondamente intagliate dai golfi e dalle baie del mare. L'oceano delle Indie, che bagna le spiaggie meridionali dell'Arabia, s'addentra molto fra il Mekran ed il paese d'Oman, poi, ridottosi in uno stretto a sud dell'isola d'Ormuz, forma il mare interno chiamato golfo Persico.
| |
Nilo Asia Europa Indiano Mediterraneo Asia Anteriore Suez Eufrate Tigri Siria Eufrate Nero Indie Mediterraneo Europa Alpi Balcani Ponto Eusino Bessarabia Carpazi Danubio Mediterraneo Bosforo Dardanelli Asia Anteriore Indie Arabia Mekran Oman Ormuz Persico
|