130 circa av. Cr. Eudossio di Cizico naviga dal golfo arabico fino a Cadice e di là alla costa occidentale dell’Africa; scopre una deserta ma fertile isola (probabilmente una delle Canarie) d’onde egli ritorna.
19 av. Cr. Cornelio Balbo di Cadice penetra da Tripoli nell’interno del Sahara, e come primo straniero festeggia con un’entrata trionfale in Roma la conquista delle capitali dei Garamanti, Cidamus e Garama (le odierne città di Ghadames e di Gierma).
50 circa av. Cr. Svetonio Paolino intraprende parecchie volte delle campagne dalla Mauritania verso l’interno dell’Africa, e raggiunge in una di esse «il confine settentrionale degli elefanti nel paese dei negri». I suoi commentarii, specialmente importanti per le notizie sull’Africa, andarono perduti. In questo tempo anche Pomponio Mela compila la sua descrizione dell’Africa.
60 circa d. Cr. La spedizione al Nilo dell’imperatore Nerone, sotto gli ordini di due centurioni, si spinge sul Nilo bianco fino alle paludi di giunchi, che al confluente del fiume delle Gazzelle e del Nilo bianco si estendono a perdita d’occhio; penetra quindi fino nel territorio dei Dinka e dei Nuer.
200 circa d. Cr. I geografi Marino di Tiro e Claudio Tolomeo compilano una descrizione del continente africano.
2. — NEL MEDIO EVO.
4-5 secoli d. Cr. Introduzione del cristianesimo in Abissinia.
6.° secolo. Cosma Indicopleuste, negoziante cristiano, trova nella baia di Aduli un’iscrizione, ricca di notizie sull’Abissinia di quei tempi.
10.° secolo. Gli Arabi fanno vela dai lidi orientali dell’Africa al capo Corientes e fondano parecchi regni (Melindi, Magadoxo, Mombaza, Sofala, ecc.
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