).
1154. L’arabo Edrisi prepara la sua Tavola d’argento con minute spiegazioni, che per quei tempi danno importanti informazioni sull’Africa.
1201. Ahmed ibn el Hassan el Magiuvi viaggia da Fez a Tafilet.
1291. Alcuni genovesi cercano la via marittima per le Indie, costeggiando l’Africa, ma la loro spedizione va perduta.
1321. È pubblicata la carta topografica dell’Africa di Marino Sanuto.
1325. L’arabo Ibn Batuta percorre la costa orientale dell’Africa.
1344. Roberto Machim, inglese, secondo una leggenda, approda all’isola Madera.
1346. Jacob Ferrer, di Mallorca, cerca nell’alta Guinea la Costa d’oro e il Fiume d’oro, ma senza risultato.
1321. Sono disegnati il mappamondo genovese e la carta del mare fiorentina.
1352. L’arabo Ibn Batuta compie una missione del sultano del Marocco nell’interno dell’Africa, che lo riconduce da Fez a Tinbuctù e più oltre nel paese di Mandingo.
1402. Gian di Béthencourt conquista le isole Canarie.
1415. Enrico il navigatore, famoso principe portoghese, inizia le sue imprese per la scoperta dell’Africa.
1415. Il portoghese Zargo, suocero di Colombo, scopre l’isola di Porto Santo.
1418. I Portoghesi sotto Giovanni I conquistano Ceuta.
1419. Il portoghese Zargo scopre, in compagnia di Texeira, l’isola Madera.
1434. Il pittore veneziano Brancaleone percorre l’Abissinia.
1434. Il portoghese Gil Eannes supera il capo Bojador.
1435-36. Il portoghese Alfonso Gonzalez Baldaja penetra fino al capo Bianco (Cabo blanco).
1436. Andrea Bianco termina la sua Carta mondiale.
1442. Lisbona vede i primi Mori della Guinea aurifera.
| |
Edrisi Tavola Africa Hassan Magiuvi Fez Tafilet Indie Africa Africa Marino Sanuto Ibn Batuta Africa Machim Madera Ferrer Mallorca Guinea Costa Fiume Ibn Batuta Marocco Africa Fez Tinbuctù Mandingo Béthencourt Canarie Africa Zargo Colombo Porto Santo Portoghesi Giovanni I Ceuta Zargo Texeira Madera Brancaleone Abissinia Gil Eannes Bojador Alfonso Gonzalez Baldaja Bianco Cabo Bianco Carta Mori Guinea
|