Pagina (237/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Che se non si può deviare il corso del Nilo in questa gola laterale, almeno sarà cosa agevole costruirvi una ferrovia, che farà del porto di Koseir il principale sbocco commerciale di tutto l’alto Egitto. È già più di mezzo secolo che gl’Inglesi vi hanno scavato dei pozzi di distanza in distanza coll’idea di trar profitto da questa via per il viaggio alle Indie.
     
      N. 17. — VALLE DI KENEH, SULLA VIA DI KOSEIR [vedi 017.png]
     
      Dopo essere corso verso occidente, al disotto del gran meandro di Keneh, il Nilo prende la direzione di maestro, poi quella di settentrione; ma in questa parte del suo corso si biforca. Un ramo si distacca, per accompagnarlo dal lato occidentale alla distanza media di una dozzina di chilometri: è il Bahr-Yusef o «Fiume di Giuseppe», così detto in memoria del ministro del faraone mentovato nelle tradizioni ebraiche, o piuttosto di un certo Yusef, ministro dei Fatimiti del dodicesimo secolo(141); ma non sembra che il suo letto sia stato scavato dalla mano dell’uomo, benchè fu molte volte arginato, deviato, derivato in fossi laterali, come tutte le acque correnti della vallata: di recente la presa d’acqua è stata cambiata di luogo, ed il canale, battezzato col nome d’Ibrahimieh, è stato ricondotto sulle terre alte della riva per regolare più facilmente lo scolo delle acque d’inondazione. In quella parte dove non è stato regolato, il Bahr-Yusef, fiancheggiato sulla sua riva sinistra dalle dune portate dal vento del deserto, è un fiume tortuoso come il Nilo, che ha, come quello, isole e banchi di sabbia, alte sponde corrose, e una rete di scoli e di acque morte.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Nilo Koseir Egitto Inglesi Indie Keneh Nilo Bahr-Yusef Giuseppe Yusef Fatimiti Ibrahimieh Bahr-Yusef Nilo