Pagina (327/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa tribù dei Niam-Niam coltiva meravigliosamente la terra e possiede una gran varietà di piante. Benchè l’insieme del suo territorio sia poco esteso, la sua prosperità materiale le ha dato il primo posto fra le tribù del paese, ed una delle mudirie istituite dal governo egiziano ha ricevuto il nome di questo popolo, sebbene comprenda anche molti altri gruppi di popolazione.
      La nazione che occupa il più vasto territorio nel bacino dei Yei, sopra corrente del paese denka, è quella dei Moru, una tribù della quale, studiata da Felkin con molta cura(228), porta il nome di Madi, come la gran tribù delle rive del Bahr el-Gebel. Poco diversi dai Bari e dai Denka pei costumi, i Moru vanno nudi come essi, e non portano altri ornamenti che anelli di ferro: hanno per segno distintivo della loro razza dieci striscie tatuate sulla fronte; le pietre collocate sulle loro tombe hanno la forma delle pietre druidiche della Bretagna. Fortissimi, i Moru sono adoperati come portatori in tutte le stazioni del paese dei Fiumi; come agricoltori e giardinieri sono del pari abilissimi, ed ogni capanna ha nelle sue vicinanze un recinto, le cui aiuole di legumi, alte un metro e strettissime, sono disposte in modo da potersi coltivare senza incurvare il dorso. L’antico sistema della proprietà comune non è stato totalmente surrogato presso i Moru dalla proprietà privata. La birra preparata dalle donne appartiene a tutti; viene deposta in un edifizio pubblico, e chi ha sete, indigeno o viaggiatore, può berne a piacere, ma non portare questa bevanda a casa sua, e non se ne abusa mai: l’ubbriachezza è ignota.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Niam-Niam Yei Moru Felkin Madi Bahr Bari Denka Moru Bretagna Moru Fiumi Moru