Pagina (388/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Giù è araba o saarica; sui contrafforti corrisponde a quella del Senegal; mediterranea sugli altipiani, è quasi europea sulle cime dei monti(287). Nelle pianure inferiori vivono giraffe, zebre, asini selvaggi, una forma dei quali era nuova pei naturalisti. Anche gli struzzi percorrono le terre basse. Numerose specie di antilopi abitano l’Etiopia, parecchie fra le quali non risalgono gli scoscendimenti dell’altipiano se non ad una piccola altezza, mentre sulle più alte vette del Simen, a più di 4000 metri, s’incontrano degli stambecchi. Varie specie di scimmie, fra le quali il colubus guereza dalla splendida pelliccia nera e bianca, non lasciano le foreste delle regioni basse nello Scioa, nel Gogiam, nel Kualla-Woggara; ma a 2000 metri di altezza vivono alcune specie di cinocefali. Il rinoceronte si è veduto nei monti dell’Abissinia fino all’altezza di 2500 metri, in mezzo a dirupi su cui esso s’arrampica di corsa. L’elefante è anche una bestia delle montagne, benchè preferisca le fitte boscaglie delle pianure inferiori, ove fa grandi guasti, divorando le foglie, schiantando i rami, svellendo i tronchi. Ma, quando i fiumi sono a secco, la mancanza d’acqua lo scaccia dalle basse regioni: invano quei pesanti animali vanno a sdraiarsi nell’alveo inaridito dei corsi d’acqua, perchè distilli un poco di umidore nella cavità che hanno così formata; lasciando le terre calde per entrare nelle alte vallate ove scorrono ancora alcuni ruscelli, percorrono le montagne dei Bogos, quelle che dominano il corso del Takkazè e le rive del lago Tana.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Senegal Etiopia Simen Scioa Gogiam Kualla-Woggara Abissinia Bogos Takkazè Tana