Pagina (397/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I Woito delle rive del Tana, cacciatori d’ippopotami e pescatori, che poco tempo fa parlavano ancora la lingua degli Agau, appartengono pure alle popolazioni aborigene: essi non fanno circoncidere i figli e si nutrono indifferentemente della carne di animali puri e impuri. I Tsellan, nella stessa regione, sono pastori nomadi.
      I Mensa e i Bogos o Bilen, che vivono sul versante settentrionale dei monti etiopici, nel Senhit, Sennaheit o «Bel Paese», che separa il Sahel dal Barka, pare siano parimente di origine Agau, mentre secondo Antonio d’Abbadie discenderebbero dai Blemmi. I Bogos, o piuttosto i Boasgor, vale a dire i figli di Boas, hanno per ceppo, a dir loro, un Agau del Lasta, fuggitosene colà verso la metà del sedicesimo secolo per evitare una vendetta. Così come son posti, in uno stato di guerra tra i maomettani della pianura e i cristiani dell’altipiano, sono stati quasi sterminati dagli uni e dagli altri; nel 1858 non erano che circa 8400; nullameno questo debole avanzo di nazione ha conservato la sua lingua, il «bileh», e alcuni resti delle sue pratiche cristiane. Sebbene ridotto a pochi gruppi di famiglie, questo piccolo popolo africano è nondimeno uno di quelli che sono stati studiati più profondamente, essendo prese le loro costumanze come tipi di quelle che si osservano presso tutte le popolazioni del settentrione dell’Etiopia(300). La società si divide in due classi assolutamente distinte: quella degli «antichi» o Sciumagliè e quella dei «clienti» o Tigrè, il che permette di supporre che questi plebei siano abissini o immigranti accolti in qualità di supplici.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Woito Tana Agau Tsellan Mensa Bogos Bilen Senhit Sennaheit Paese Sahel Barka Agau Antonio Abbadie Blemmi Bogos Boasgor Boas Agau Lasta Etiopia Sciumagliè Tigrè