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      Graziosa oasi in mezzo alle più aride regioni, Harar basterebbe a sè stessa, dovesse non aver alcuna relazione commerciale coi paesi vicini; ma è piuttosto un deposito considerevole di derrate e di mercanzie, e per i due porti di Zeila e di Berbera, sulla costa dei Somali, ha un gran movimento di scambi coll’Egitto e l’Arabia; nel 1883 aveva una colonia europea di cinque individui. Harar, fondata da tre secoli, dicono, è la città più popolata di tutta la regione etiopica ed anche una delle principali del continente: dal Cairo allo Zanzibar, sopra uno spazio di 4000 chilometri, non ha altra rivale che Chartum. Perciò il Governo egiziano se ne impadronì nel 1875, per assicurare il prezioso mercato contro gli attacchi dei Somali e dei Galla di tribù diverse che circondano la città; ma, più pericolosa che i nomadi dei dintorni, la guarnigione di quattro o cinquemila uomini che l’Egitto vi manteneva mise agli estremi il paese coll’oppressione e col saccheggio. Gli Inglesi, eredi degli Egiziani nel possesso del litorale, hanno già preso le misure necessarie per non lasciarsi sfuggire questa città, visitata per la prima volta da un loro compatriota, Riccardo Burton, nel 1855. Richiamando la guarnigione egiziana, essi hanno fatto inalberare sulle torri la bandiera britannica. Il re di Scioa, che agognava pure quel luogo, non ha forza da lottare con simili rivali(449).
      Harar, la cui forma può essere paragonata a quella di una pera, si distende su di una collina di granito, che si prolunga dall’est all’ovest diminuendo gradatamente; al sud s’erge una montagna, l’Hakim, che domina la città di 200 metri e dà origine a parecchi ruscelli che inaffiano i giardini di Harar, e vanno a perdersi nelle paludi senza raggiungere il corso del Wabi, tributario dell’Oceano Indiano; le grotte numerose dell’Hakim sono popolate di scimmie fulve dalla lunga coda e dalla folta criniera.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





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