Pagina (571/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La prima fu abbandonata nel 1875, ma la seconda era ancora occupata all’epoca della sollevazione generale delle tribù; è una delle piazze che l’Inghilterra ha per trattato abbandonata anticipatamente agli Abissini. Al di là, sopra una roccia che s’erge ad oriente della valle dell’Anseba, Dolka fu per lunga pezza inespugnabile per i soldati del Chedive. Nelle vicinanze si vedono le rovine di una città e di chiese cristiane portanti iscrizioni etiopiche o imiritiche(557). Il borgo principale del paese degli Habab è Af-Abad, o Tha-Mariam, in una pianura circolare, al piede di una montagna piena di grotte.
      A valle di Kassala, sul Gach, e di Gos-Regieb, sull’Atbara, non vi è che una città nel bacino, El-Damer, situata al sud del confluente nella penisola meridionale che forma il Nilo e lo sbocco dell’Atbara; là viveva la tribù dei Makaberab, che Schweinfurth e Lejean credono essere i Macròbi, quasi leggendari dell’antichità. Ma questa città, che fu già un tempo un mercato attivissimo, ha perduto della sua importanza commerciale, diventando una città di santi e di dottori; essa ha scuole, un giorno celebri focolari di propaganda musulmana, ma non è più il convegno delle carovane: gli è ad una cinquantina di chilometri più in basso, sulla stessa riva del Nilo, che si trova il confluente commerciale del gran fiume e dei suoi tributari dell’Etiopia settentrionale. Berbera, poc’anzi capitale di una provincia egiziana, è il luogo di deposito più importante fra Chartum e la frontiera dell’Egitto propriamente detta.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Inghilterra Abissini Anseba Dolka Chedive Habab Af-Abad Tha-Mariam Kassala Gach Gos-Regieb Atbara El-Damer Nilo Atbara Makaberab Schweinfurth Lejean Macròbi Nilo Etiopia Chartum Egitto