Pagina (756/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sohag e la città industriosa di Akhmin, l’antica Chemno, la Panopolis dei Greci, si guardano dall’una all’altra riva del fiume; poi si vedono succedersi nella pianura occidentale Tahta e Abutig, presso le quali si apre una gola visitata dai pellegrini adoratori del serpente sacro; è la regione dell’alto Egitto dove la lingua cofta si è più conservata. Più lontano, nelle vicinanze della stessa riva, ma all’interno delle terre, e durante l’inondazione fra due specchi d’acqua, si mostrò il profilo pittoresco di una grande città che conserva ancora il suo antico nome di Saut, leggermente modificato in Siut o Assiut; è la Lycopolis dei Greci o la «Città dei Lupi», così chiamata perchè è consacrata ad Anubis. Plotino era nato in quella città. Siut, capoluogo dell’Alto Egitto, è una città commerciale ed industriale: vi si fabbricano curiosi vasellami neri e bianchi, e le sue famose pipe sono spedite anche fuori dall’Egitto; il suo bazar è ben fornito delle derrate di Tor e delle oasi; il porto di Hamrah completa la città coi suoi imbarcaderi e le sue calate. Presso Siut, nel villaggio di Zuiet-el-Deir(813), alcuni monaci cofti fanno l’ignobile mestiere, per speciale privilegio, di mutilare fanciulli per farne più tardi guardiani dei serragli. Una volta Mohammed-Alì fece loro una ordinazione di trecento eunuchi. I cofti tessono le tele di lino che sono una specialità dell’industria dell’Alto Egitto.
      Siut è la città egiziana che ha più relazioni dirette colle oasi sviluppantisi su di una vasta mezzaluna parallela alla curva del Nilo al sud, all’ovest ed al nord-ovest.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Akhmin Chemno Panopolis Greci Tahta Abutig Egitto Saut Siut Assiut Lycopolis Greci Lupi Anubis Alto Egitto Egitto Tor Hamrah Siut Zuiet-el-Deir Mohammed-Alì Alto Egitto Nilo