Pagina (789/1017)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il mare si è ritirato, e, se la città dovesse seguire il movimento delle acque, essa si sposterebbe ancora, per sorgere a 3 chilometri più al sud, all’entrata medesima del canale, dove due gettate divergenti, lunghe 2310 metri, formano il porto Tewfik, orlato di magazzini che appartengono alla Compagnia: alla estremità di una gettata, alcuni alberi attorniano la statua di Waghorn, uno dei predecessori di Lesseps nella ricerca delle vie più rapide tra l’Europa e le Indie. Suez, che ha perduto gli acquedotti costruiti sotto i Tolomei, è alimentata d’acqua pura per mezzo di un canale derivato dal Nilo che passa per l’Uadi-Tumilat; la città potrebbe
      dunque svilupparsi liberamente senza pericolo di morire di sete, come all’epoca in cui essa doveva accontentarsi dei pozzi salmastri scavati al piede del Gebel-Attakah; ma dopo essersi rapidamente ingrandita, dopo la costruzione del canale, Suez ha diminuito di bel nuovo; la maggior parte dei battelli a vapore, che si seguono a mo’ di convogli, passano oltre dopo aver fatto registrare le loro carte. Alla estremità settentrionale del canale, a Porto-Said, dal lato rivolto verso l’Europa, essi trovano i più grandi depositi di approvigionamento per le navi(853). Tuttavia un numero abbastanza grande di navi si stacca dalle flotte di passaggio, perchè Suez, nel commercio dall’Egitto, venga dopo i porti di Alessandria e di Porto-Said.
      Presentemente la ferrovia che unisce il Cairo al suo porto del mar Rosso, circuisce al nord i gruppi avanzati della catena «arabica», e raggiunge la depressione del canale per la breccia di Uadi-Tumilat, l’antico territorio di Gessen, coltivato dagli «Impuri», vale a dire dagli Ebrei schiavi; gli Arabi Tumilat, il cui nome fu dato all’Uadi, non vivono più nel paese che allo stato di coltivatori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





Tewfik Compagnia Waghorn Lesseps Europa Indie Tolomei Nilo Uadi-Tumilat Gebel-Attakah Suez Porto-Said Europa Suez Egitto Alessandria Porto-Said Cairo Rosso Uadi-Tumilat Gessen Ebrei Arabi Tumilat Uadi