Alla colonia d’Assab formano come un’appendice: al nord, il territorio di Beilul col vicino vilaggio di Gubbi, presidiato dai nostri soldati; al sud, il territorio dipendente, sotto il nostro protettorato, dal sultano di Raheita.
Nel fondo della vasta baia compresa fra ras Dermah e la salina naturale di Beheta trovasi, a circa quattro chilometri dalla costa, Beilul, cui si accede per un comodo sentiero carreggiabile costruito dai nostri soldati. Beilul dista meno di 10 miglia marittime dal capo Dermah, limite settentrionale e circa 75 chilometri dalla rada di Buja, centro della colonia d’Assab, percorrendo la comoda e pittoresca strada che si sta ora costruendo dal genio militare e della quale son già aperti alcuni tronchi. Alla distanza di circa 1,200 metri dal villaggio di Beilul è il grosso villaggio di Gubbi. La popolazione di quello è di 500 abitanti; di questo, di 800, senza contare una popolazione fluttante di circa 400 beduini dell’interno, che vi convengono per ragion di commerci. Le famiglie dei due villaggi posseggono sambuchi, coi quali fanno il commercio con Aden; vi portano avorio, penne di struzzo, gomma, miele, pelli, caffè, stuoie di palma, le quali merci sono cambiate con dura, riso, tabacco e cotonate indiane. Beilul è destinato ad un ragguardevole avvenire commerciale; di là si dipartono le strade più facili e più brevi per il paese dei Vollo Galla e per l’interno dell’Abissinia. Beilul è anche uno dei centri dancali che bisogna sorvegliare più attentamente per la sicurezza d’Assab.
| |
Assab Beilul Gubbi Raheita Dermah Beheta Beilul Dermah Buja Assab Beilul Gubbi Aden Vollo Galla Abissinia Assab
|