(751) KLUNZINGER, Bilder aus Oberägypten der Wüste und dem Rothem Meere.
      (752) DU BOIS-AYME, Mémoire sur les tribus arabes des déserts de l’Egypte; – JOMARD, Description de l’Égypte.
      (753) MACKENZIE WALLACE, opera citata.
      (754) DU BOIS-AYMÉ, opera citata; – A. VON KREMER, Ægypten.
      (755) La proporzione dei sessi fra gli indigeni nel 1882 dava: Uomini: 3,216,247; donne: 3,252,869 [Questo apprezzamento dell’autore non è esatto. In Grecia abbiamo infatti 90 donne per 100 uomini; a Maurizio ne abbiamo 69, nel Brasile e nell’Uruguay 93, nel Ceylan 84, nell’Australia e nella Nuova Zelanda 81; ed è noto che in parecchi Stati e territori degli Stati Uniti, Arizona, Colorado, Idaho, Montana, Nevada, Washington, Wyoming, gli uomini sono in numero più che doppio delle donne].
      (756) CHABROL DE VOLVIC, Essai sur les moeurs des habitants modernes d’Egypte.
      (757) [Vedi specialmente PEROLARI-MALMIGNATI, opera citata, cap. II e VII.]
      (758) La mortalità dei fanciulli fino ai dieci anni, nel 1878, fra gli Europei era di: 39,97 per 100; fra gli indigeni di: 55,55 per 100. Essai de statistique générale de l’Égypte; – BONOLA, nell’Esploratore, 1879.
      (759) Gli Europei presenti in Egitto, secondo il censimento del 1882, erano 90,886, cioè 49,054 uomini; 41,832 donne.
      (760) E. ABOUT, Ahmed le Fellah.
      (761) Popolazione dell’Egitto secondo il censimento del 3 maggio 1882, non comprese l’oasi di Siuah, la penisola di Sinai e Madian:
      Sedentari 6,469,716
      Nomadi 245,779
      Stranieri 90,886
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      Totale 6,806,381
     
      Musulmani 6,051,625