Pagina (61/794)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Le Alpi piemontesi formano un arco lungo sulle creste intorno a 500 chilometri, con una corda di forse 200, ed il confine politico, tranne nelle Liguri, corrisponde allo spartiacque. Sono assai ripide e scoscese, con valichi di duemila metri e vette di quattromila, e tuttavia nessuna è più lontana di 45 chilometri dai margini della pianura raramente superiori a 250 metri. La ripidità è ancora aumentata dalla posizione di parecchie delle cime maggiori le quali, tra lo spartiacque principale e la pianura, giacciono completamente in territorio italiano, come il Gran Paradiso. L'accesso ai valichi della frontiera è perciò molto più facile dal versante francese, sebbene ai due valichi più depressi corrispondano sul nostro territorio le due strade più lunghe e di minor pendenza che per le valli delle due Dore salgono al Monginevro (1854 m.) ed al Piccolo San Bernardo (2158 m.).
      Anche sul versante italiano vi sono infatti pianure che si insinuano nella montagna e si presentano come naturali vestiboli dei valichi alpini smembrando la massa montuosa. Così la Comba di Susa corre con lieve pendenza da Sant'Ambrogio a Susa per quasi 30 chilometri; la valle della Toce, larga talvolta anche più di due chilometri, si addentra per circa 40 nella massa alpina, dal Lago Maggiore a Domodossola, e lo stesso avviene della valle della Dora Baltea e della bassa Valsesia. Penetrando così nella massa montuosa, queste valli esagerano, è vero, le differenze fra la ripidità dei versanti delle Alpi, ma diminuiscono notevolmente lo spessore della muraglia che circonda l'Italia, ed offrono, in tal guisa, le condizioni più favorevoli al traforo di gallerie, come quella che attraversa la catena del Fréjus, quella che si sta costruendo attraverso il Sempione, e la galleria da gran tempo progettata sotto il Monte Bianco.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





Alpi Liguri Gran Paradiso Dore Monginevro Piccolo San Bernardo Comba Susa Sant'Ambrogio Susa Toce Lago Maggiore Domodossola Dora Baltea Valsesia Alpi Italia Fréjus Sempione Monte Bianco