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      Le sue fortificazioni sono in gran parte opera del primo Impero che vi spese 36 milioni. Ha vie rettilinee, bellissime piazze, tra le quali una grandissima nel centro della città, e chiese di gran pregio per l'architettura ed i sacri cimelii che vi si raccolgono. Anche la vicina Valenza, che da un altipiano domina le rive del Po e le campagne della Lomellina, era città fortificata e rimane pur sempre punto strategico di grande importanza. Castellazzo Bormida, che fin dal principio dell'era moderna si chiamava Gamondio, si considera come la culla di Alessandria ed importanti centri agricoli sono, al pari di questo, Felizzano, Quargnento, San Salvatore Monferrato.
     
     
      ALPIGIANA DELLA VALLE DEL CERVODal "Biellese" pubblicato dal C. A. I. in occasione del XXX Congresso alpino.
      [vedi figura 166.png]
     
      Antichissima città è anche Tortona, che ebbe una colonia romana al tempo dei Gracchi, ma saccheggiata e distrutta parecchie volte, nulla conserva degli antichi monumenti, come furono distrutti i baluardi onde era un tempo sicura e superba. Vi si ammirano tuttavia un pregevolissimo sarcofago cristiano del IV secolo, una casa gotica e le rovine di un castello militare; vi si dissotterrarono quantità prodigiose di scolture marmoree, di urne, di lucerne mortuarie, di medaglie e monete, di idoletti e di altri ricordi dei tempi romani e nazareni. Industriosissimi borghi sono Castelnovo Scrivia e Sale, in ferace ed amena pianura, nella quale si producono vini e cereali, e si alleva in gran quantità il baco da seta.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





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