Pochi avanzi rimangono alla Bicocca della splendida villa degli Sforza, a Quarto Canino della villa che si era fatta costruire il Petrarca, ed il leggendario palazzo della Simonetta è diventato una fabbrica di candele steariche e un'osteria. Sono più che altro degne di una visita la Certosa di Garegnano, dove il cantore di Laura scrisse buona parte del suo poema sull'Africa e del suo trattato sui Rimedi della fortuna, e Lord Byron trovava, come poche altre, ammirabili le pitture di Daniele Crespi. Ancora più celebre fu l'Abbazia di Chiaravalle, fondata da San Bernardo e dalla quale i Cistercensi misero a coltura buona parte del suolo lombardo; fra le sue tombe più celebri havvi quella della celebre Guglielmina Boema che i Cistercensi venerarono sugli altari, ed i Domenicani inquisitori, avendola convinta dell'eresia che fu poi di Fra Dolcino, tolsero dalla tomba e condannarono al rogo diciannove anni dopo la morte.
MILANO. - PIAZZA DEL DUOMO.
Da una fotografia contemporanea.
[vedi figura 249.png]
Nel suo circondario, Milano accoglie altri luoghi notevoli per l'industria, per storiche memorie, per importanza di popolazione. Melegnano è celebre del pari per il formaggio lodigiano che vi si produce e per le battaglie ivi combattute il 4 settembre 1715 tra Svizzeri e Francesi e l'8 giugno 1859 tra gli Austriaci e gli alleati Franco-Italiani: al suo ponte sul Lambro Bernabò Visconti costrinse i legati del Papa a mangiare la bolla papale di scomunica. Affori è un agglomerato di case e di ville componenti già vari comuni che si uniranno presto o tardi a Milano.
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