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      Dalle creste dei promontori si seguono con lo sguardo le ondulazioni ritmiche della costa, che vanno succedendosi attorno al golfo con tutte le gradazioni di luce e di tinte onde la lumeggiano i raggi, le ombre, i vapori, il fondo. Le città, i villaggi, le vecchie torri, le ville, le officine, i cantieri di costruzione, variano all'infinito il profilo sempre nuovo dei paesaggi. Una città occupa il sommo d'un altipiano, e dal basso se ne scorgono le mura e le cupole disegnarsi sull'azzurro del cielo; un'altra si spiega a guisa di anfiteatro lunghesso i declivi e viene a finire sulla spiaggia coperta dalle barche ivi ritirate dai marinai; un'altra si annida in una breve insenatura fra gli ulivi, i vigneti, i cedri e gli aranci. Qua e là qualche palma dattilifera dà al paesaggio una certa fisonomia orientale. Non lungi dalla frontiera francese, Bordighera è interamente circondata di palmizi, i rami dei quali sono oggetto d'un commercio importante, ma i cui frutti raramente giungono a maturità; Bordighera, dopo Elche in Ispagna, è la città europea presso la quale l'albero africano si è meglio acclimatizzato.
     
     
      BORDIGHERA -- RIVIERA DI GENOVA.
      Da una fotografia dello stabilimento Alinari di Firenze.
      [vedi figura 441.png]
     
      Alla ricchezza della Liguria porge certo grande contributo il clima. "La Liguria ha un clima suo proprio, il quale, tolte poche variazioni locali dovute a speciali circostanze di esposizione, è meravigliosamente uniforme, e partecipa insieme delle prerogative dei tropici e di quelle della zona temperata.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





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