Pagina (625/794)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I re di Spagna anzi aveano curato l'acquisto della regione più mortale della costa per installarvi dei bagni o presidios; così Talamone, che era stato il gran porto della repubblica di Siena, fu tramutato in un vero cimitero dove morivano tutti gli esiliati. Di Monte Leone, antica città di quella terra d'esilio, non restano più che enormi muraglie aventi uno sviluppo di 20 chilometri.(358)
     
      N. 90. -- PINETA DI SAN ROSSORE.
     
      Dalla Carta dell'Ufficio idrografico della Regia Marina.
      Scala di 1 : 100,000
      [vedi 090.png]
     
      Le altre notizie della statistica sanitaria concorrono però a dimostrare come, al di fuori di codeste zone malariche, la Toscana sia la terra più salubre d'Italia. Appena 57 comuni sono sprovvisti di farmacie, mentre 269 provvedono alla cura dei poveri con medici ai loro stipendi, e soli 8 o 10 comuni non hanno chi eserciti l'arte salutare. Più di 200 comuni hanno buone acque potabili, sebbene in alcuni scarseggino ancora, e appena 30 sono costretti a dissetarsi con acque cattive e talora persino insufficienti. Il consumo del frumento è grande in più che 200 comuni, scarso negli altri, sino ad essere in taluno quasi nullo, mentre scarso è dovunque il consumo delle frutta, di cui il paese potrebbe dare una produzione senza paragone maggiore. La carne fresca si consuma in quantità abbastanza notevole in poco più di 100 comuni, mentre negli altri si usa poco o punto, ed è relativamente più diffuso l'uso del pesce: il consumo medio di carne per abitante rimane tuttavia superiore alla media del Regno.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





Spagna Talamone Siena Monte Leone Carta Ufficio Regia Marina Toscana Italia Regno