I monumenti funerari che si sono scoperti e che si trovano ancora a centinaia e migliaia non solo entro i confini della moderna Toscana, ma nelle vicinanze della stessa Roma, provano che le arti del disegno erano assai progredite in Etruria. Le pitture che decoravano l'interno dei sepolcri, i bassorilievi dei sarcofagi, i vasi, i candelabri, le varie stoviglie ed i bronzi, attestano un'intima affinità di genio fra gli artisti Etruschi e quelli della Grecia e dell'Asia minore. L'architettura dei loro edifici prova che pur distinguendosi per una certa originalità, essi erano in rapporti stretti di civiltà comune con gli Elleni primitivi. Furono gli iniziatori di Roma nelle arti; le grandi cloache di Tarquinio, il più antico monumento della "Città Eterna", la cinta detta di Servio Tullio, il carcere Mamertino, tutti gli avanzi di ciò che fu la Roma sotto i re, sono opera loro. I templi, le statue degli dèi, le case stesse, come gli oggetti di ornamento che in esse si trovarono, tutto era etrusco. La lupa di bronzo che si vede nel museo del Campidoglio e che era il simbolo stesso del popolo romano si vuole copia di un'opera d'artisti etruschi.
PISA. - PIAZZA DEL DUOMO COI PRINCIPALI MONUMENTI.
Da una fotografia dello stabilimento dei Fratelli Alinari di Firenze.
[vedi figura 629.png]
Le vicende storiche, le varie influenze di civiltà e di religioni che si succedettero nel paese, dovettero, anche in seguito agli incrociamenti etnici, rendere i Toscani diversi dai loro antenati Etruschi.
| |
Toscana Roma Etruria Etruschi Grecia Asia Elleni Roma Tarquinio Eterna Servio Tullio Mamertino Roma Campidoglio Fratelli Alinari Firenze Toscani Etruschi
|