(382)
      Importanti linee ferroviarie traversano la Toscana: da Roma per Firenze a Bologna; da Orbetello, per Grosseto a Pisa e Massa, tra loro congiunte dalle linee da Livorno per Pisa a Firenze; da Firenze per la valle del Mugello a Faenza. A queste linee principali fanno capo altre minori; da Pistoja per Lucca o Pisa, da Empoli per Siena ed Asciano a Chiusi, sulla grande arteria Roma-Firenze; da Grosseto e Montepescali ad Asciano, da Lucca a Viareggio, da Campiglia a Piombino, da Lucca ad Aulla non compiuta ancora. Altre ferrovie minori attraversano il Casentino, o solcano in ogni senso i dintorni di Firenze e di Pisa; ma ancora manca una linea diretta per Bologna, mentre Firenze e Siena, Arezzo e Siena non si possono dire unite per ferrovia se questa percorre fra quelle città 96 chilometri, fra queste 157, mentre in linea retta sono meno di 50. Così si invoca una continuazione della linea litoranea da Cecina, per Livorno, a Viareggio, che abbrevierebbe la gran linea Roma-Genova.(383)
      Il litorale marittimo della Toscana si estende, come sappiamo, dalla Marina di Avenza alla foce del Chiarone per 334 chilometri, e di fronte ad essi oltre all'Elba coi suoi 118 chilometri di litorale stanno altre isole, che dovrebbero offrire numerosi rifugi ai naviganti. Il porto di Livorno (384) è opera dell'uomo, come la maggior parte di quelli del litorale tirreno, la Marina di Carrara, Piombino, Follonica, Porto Santo Stefano, Viareggio ed i minori di San Giuseppe, Forte dei Marmi, Bocca d'Arno, Vada, Cecina, San Vincenzo, Baratti, Castiglione della Pescaja, Talamone.