Anche San Casciano dei Bagni fu ricordato per le sue acque minerali, frequentato già verso il mille. Sinalunga, che è veramente Asinalunga, è una popolosa, aperta e ridente terra di Val di Chiana, dove fu arrestato nel 1867 il generale Garibaldi in marcia su Roma: intorno ad essa sorgono Torrita, denominata dalle antiche torri, e Trequanda di cui è ignota l'origine come il nome. Asciano ha alcune industrie e le acque di Montalceto, di Poggio Pinci e di Noceto; ma più celebre è l'eremo di Monteoliveto, con gli affreschi del Sodoma e le altre opere che ne formano un insigne monumento.(408) Rapolano era rinomato specialmente per la grande abbondanza d'acque minerali calde e fredde, che non mancano anche nei territorii di Radicondoli, di Monticiano e di San Giovanni d'Asti. Chiusdino, a 564 metri, serba a San Galgano le pittoresche ruine gotiche della più antica abbazia cistercense d'Italia. Colle Val d'Elsa ha cospicue industrie ed un monumento ad Aonio Paleario; Casole d'Elsa domina le valli dell'Elsa e del Cecina. Poggibonsi fu detto l'umbilico della Toscana con le belle opere fortilizie del Sangallo, abbandonate dalla popolazione per scendere a valle. San Gimignano è uno dei più bei monumenti della civiltà e dell'arte italiana, dove tutto parla ancora del medio evo e delle sue lotte fratricide. Radda, Castellina in Chianti e Gajole sono centri agricoli importanti.
      Pisa è un'altra di quelle città che si visitano con la più grande venerazione, e non sai se più importanti per la storia o per l'arte.