Buggiano, unito sino al 1883 a Ponte Buggianese, l'antico castrum bovianum, colla villa suntuosa di Bellavista, il castello di Stignano, dove nacque Coluccio Salutati, è in posizione amenissima, e Mazza forma comune col castello di Cozzile, sovrastante di 188 metri e a sua volta dominato dalla rocca inespugnabile di Verruca, di cui non è più traccia. Alla Val di Nievole appartengono infine Monsummano e Montecatini, celebrati sopratutto come luoghi di cura, per le grotte meravigliose, per le saluberrime acque.
CARRARA. -- PANORAMA DELLA CITTÀ.
Da una fotografia dello stabilimento dei Fratelli Alinari di Firenze.
[vedi figura 689.png]
Camaiore è grosso comune rurale che ha tutto l'aspetto di una piccola città con belle ed ampie strade, e qualche industria; nel suo territorio è la grotta dell'Onda, curiosa specialmente quando gelano gli stillicidii. Assai più grosso è Capannori, che ha la popolazione di una città sparsa in numerose frazioni, quasi tutte nella vasta e ferace pianura. Alla provincia di Lucca appartiene infine gran parte dell'antica Versilia, con gli oliveti frequenti e le celebri pinete, l'antica marina di Lucca, disputata per secoli con Firenze e con Pisa. Pietrasanta con le antiche mura, ha nel forte dei Marmi un piccolo porto, cogli avanzi del forte distrutto nel 1813 dagli anglo-siculi di lord Bentink; Serravezza va celebrata per le sue cave di marmo, che servirono a Michelangelo, a Gianbologna e ad innumerevoli altri artisti antichi e moderni. Tra vigneti, a 430 metri sulla strada mulattiera della Garfagnana, sorge Stazzema, col dolce clima, i pittoreschi dintorni, e le roccie iniettate di filoni metalliferi.
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